Desolfatore per batterie: caratteristiche e funzionamento.
Oggi parliamo del desolfatore per batterie a piombo. Pochi di noi sanno effettivamente a cosa serve e come si utilizza questo apparecchio.
Come indica il nome “desolfatore”, viene utilizzato per rimuovere i depositi di solfati che si formano sulle batterie dei nostri mezzi (viene utilizzato molto in ambito nautico e nei camper).
I solfati sono dei cristalli che si accumulano nelle piastre di piombo contenute nelle batterie quando queste ultime subiscono un periodo di scarica medio lungo. Più le batterie vengono mantenute scariche (o con brevi ricariche) e più si accumulano i solfati sulle piastre.
Come si rigenera una batteria?
Il desolfatore, tramite degli impulsi elimina questi depositi dalle piastre, ripristinando le batterie che hanno ancora una carica parziale.
Utilizzato insieme ai mantenitori di carica, ci permette di allungare la vita delle nostre batterie.
Funzionamento.
Il funzionamento del desolfatore è molto semplice. Viene collegato in parallelo insieme al carica batterie sui poli della batteria stessa (attenzione a collegare i poli nel modo corretto). Una volta collegato inizierà ad inviare impulsi e partirà la ricarica della batteria.
Solitamente 24/48 ore sono sufficienti per un ciclio di desolfatazione.
Alcune batterie potrebbero necessitare di più cicli di desolfatazione in base alla capacità e allo stato della batteria.